Il Ponte delle Sirenette di Milano

Se sei nato prima degli anni ‘30, forse hai attraversato il Naviglio Paderno accompagnato dallo sguardo ammiccante delle sirene ma se non hai avuto questa opportunità, puoi andare a scoprire il ponte più scandaloso e romantico di Milano al Parco Sempione, magari in compagnia di qualcuno di speciale…

Secondo la leggenda chi si scambia un bacio sul Ponte delle Sirenette di Milano si amerà per sempre.

Il Ponte delle Sirenette di Milano

Pensando a Milano ti vengono in mente il Duomo, i Navigli, il Cenacolo e il Castello Sforzesco, ma quanto ancora ha da offrire questa splendida città storica?

Per riuscire a visitare tutto ci vorrebbero settimane, nemmeno i milanesi conoscono molti degli scorci artistici del suo passato, come il Ponte delle Sirenette che oggi si trova in un’ansa del laghetto al centro del Parco Sempione, proprio alle spalle del Castello.

Se non l’hai mai visto, ti consiglio di organizzarti al più presto, magari per una bella passeggiata autunnale quando la canicola afosa è ormai passata e le foglie iniziano a tingersi di giallo e arancio, creando una cornice ancor più suggestiva al piccolo ponticello in ferro.

In attesa del tuo arrivo, dedichiamoci alla sua storia…

Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul Ponte delle Sirenette di Milano:

1. Realizzazione

Ponte-delle-Sirenette

Il ponticello pedonale fu progettato fra il 1840 – 42 dall’architetto Francesco Tettamanzi su richiesta di un committente privato. Il suo scopo era semplicemente quello di accorciare la distanza necessaria a raggiungere la sponda opposta del Naviglio Paderno e infatti fu collocato all’altezza del civico n. 16 dell’attuale via Visconti di Modrone.

Piccolo, forse, ma con un certo numero di meriti al suo attivo. 

Innanzitutto, fu il primo ponte in ferro di Milano, realizzato dall’azienda Rubini-Scalini-Falck di Dongo utilizzando gli stampi in gesso dello scultore Benedetto Cacciatori.

Inoltre fu grandissima fonte di scandalo già dal giorno della sua inaugurazione nel giugno del ‘42 a causa proprio di quelle 4 statue in ghisa che lo decoravano, così sensuali e senza veli, esposte agli sguardi pudichi dell’epoca.

Talmente era l’imbarazzo suscitato fra le signore, che si coprivano lo sguardo mentre lo attraversavano – ma dubitiamo che gli uomini facessero altrettanto, anzi ben presto il piccolo ponte conquistò un terzo merito, quello di consacrare gli amori che transitavano lungo il suo breve percorso.

Il Ponte delle Sirene, con il suo essere così romantico e al contempo  sensuale, attirava a sé le coppiette milanesi che volevano cercare qualche momento di intimità, dando vita alla leggenda che se due innamorati si fossero baciati fra le sirene, il loro amore non sarebbe mai finito.

…Altro che ponte dei lucchetti, vero Roma?

Fatto sta che le 4 sirene di certo non passarono inosservate e il ponte pedonale dedicato all’Imperatore austriaco Ferdinando I D’Asburgo venne ribattezzato con nomignoli canzonanti, primo fra tutti “Il ponte delle sorelle Ghisini”, perché le quattro statue erano in ghisa, o il meno lusinghiero (ma decisamente ilare) “Il pont di sorèi di ciapp” – “il ponte delle sorelle di chiappe”, perché nonostante le coda di pesce, le gentili terga delle sirene erano comunque ben delineate (tuttavia meno procaci del loro décolleté).

2. Modifiche successive

Siamo ormai nel 1930 e Milano prende la decisione di coprire parte dei Navigli per ragioni sanitarie. Fra questi, anche il Naviglio Paderno sarà interrato, al suo posto verrà realizzata una strada.

Che fare col Ponte delle Sirenette?

Fortunatamente il Comune decide di salvarlo reputandolo un’opera d’importanza storica, lo fa smontare pezzo per pezzo e ricostruire (in versione più corta) all’interno del poco distante Parco Sempione.

Durante i lavori, però, parte della ringhiera si ruppe e fu necessario sostituirla con del ferro tubolare.

Non fu l’unico intervento necessario a riportare il ponte al suo antico splendore: durante i bombardamenti una delle sirene andò distrutta mentre una seconda fu rubata nel 1948, rendendo necessaria la realizzazione di due copie in bronzo.

3. Dove si trova il Ponte delle Sirenette

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Il Ponte delle Sirenette si trova all’interno del Parco Sempione, a circa 10 minuti a piedi dalle mura del Castello Sforzesco.

Per raggiungerlo basta arrivare con la linea metropolitana rossa M1 alle fermate di Cairoli-Castello o alla fermata di Lanza, entrando dalla parte dell’Acquario Civico di Milano.

Per informazioni e orari consultare il sito di ATM Milano.

Ora che sai tutto sul Ponte delle Sirene di Milano, non ti resta che venire a scoprirlo di persona e – mi raccomando – non dimenticarti di inviarci qualche foto!